Far innamorare una persona è considerata un’arte…ma di quelle oscure.
San Valentino si sta svegliando dal torpore invernale e come ogni anno viene a bussare alla vostra porta per chiedervi se questa volta avete qualcuno con cui festeggiare.
Se appartenete a quella categoria che pensa che il 14 febbraio non sia un giorno speciale ma solo un inno al consumismo allora state tranquilli. Sbattetegli pure la porta in faccia come se fosse un venditore ambulante. Non si offenderà.
Se appartenete invece alla schiera delle coppie che colgono l’occasione per festeggiare qualunque sia la ricorrenza amorosa che la vostra memoria continua a custodire gelosamente (anniversari e mesiversari, la prima volta che vi siete visti, il primo bacio, il primo trottolinoamorosoduddudaddadà), allora siete pronti a farlo accomodare nel vostro salotto dell’ammmore, offrirgli una romantica cena a lume di candela e raccontargli nei minimi dettagli come avete fatto a far innamorare il partner.
Quale gesto epico, manovra seduttiva, pozione magica o piano malefico avete messo in atto per far sì che la preda cadesse dritta nella vostra trappola?
I cuori solitari vorrebbero davvero saperlo perchè a volte è più difficile far innamorare l’altro che innamorarsi perdutamente.
In attesa di poter raccogliere le vostre testimonianze, il Dott. Arthur Aron, psicologo dell’università di Berkeley, potrebbe riuscire ad aiutarvi. Nel 1997 condusse nel suo laboratorio un esperimento che divenne famoso per il suo felice epilogo.
Prese due sconosciuti, li fece sedere uno di fronte all’altra e gli fornì un copione di 36 domande alle quali rispondere in 45 minuti. Arrivati in fondo alla lista, i volontari dovevano guardarsi negli occhi per ben quattro lunghissimi minuti.
Le domande, organizzate in tre serie da 12 ad intensità crescente, erano state originariamente pensate per accelerare l’intimità invece del romanticismo.
Il primo set del questionario è stato pensato per rompere il ghiaccio e far sì che la conversazione possa partire in modo sereno e senza imbarazzi. Il secondo set, invece, affronta temi personali mentre l’ultima parte avvicina virtualmente le due persone forzando ancora di più l’attenzione verso l’altro.
Complice lo stato emotivo dei due volontari, l’intimità forzata del laboratorio vuoto, la tipologia delle domande…
Indovinate un po’ come andò a finire?
6 mesi dopo i due partecipanti si sposarono.
Ok, ora volete anche voi il questionario, vero?
Va bene, ma ricordatevi di accendere il cronometro!
Pronti? VIA!
Parte I1. Chi vorresti avere come ospite a cena, se potessi scegliere tra tutte le persone al mondo?2. Ti piacerebbe essere famoso? Per che cosa?3. Ti capita mai di provare quello che devi dire PRIMA di fare una telefonata? Perché?4. Com’è un giorno “perfetto”, secondo te?5. Quand’è l’ultima volta che hai cantato tra te e te? E davanti a qualcun altro?6. Se tu avessi la possibilità di vivere fino a 90 anni mantenendo la mente o il corpo di un trentenne per gli ultimi 60 anni della tua vita, quale sceglieresti tra i due?7. Hai un presentimento segreto sul modo in cui morirai?8. Elenca tre cose che tu e il tuo partner sembra abbiate in comune.9. Per quali cose della tua vita ti senti più fortunato/grato?10. Se tu potessi cambiare qualcosa del modo in cui sei stato cresciuto, quale sarebbe?11. Prenditi quattro minuti e racconta al tuo partner la storia della tua vita il più possibile in dettaglio.12. Se potessi svegliarti domani avendo acquisito una qualità o un’abilità, quale sarebbe?
Parte II13. Se potessi vedere in una sfera di cristallo la verità su te stesso, la tua vita, il futuro o qualsiasi altra cosa, che cosa vorresti sapere?14. C’è qualcosa che sogni di fare da tanto tempo? Perché non l’hai fatto?15. Qual è il traguardo più importante che hai raggiunto nella tua vita, o il tuo più grande risultato?16. Quali sono le cose che per te contano di più in un rapporto di amicizia?17. Qual è il tuo ricordo più caro?18. Qual è il tuo ricordo peggiore?19. Se tu sapessi che entro un anno improvvisamente morirai, cambieresti qualcosa del modo in cui stai vivendo? Perché?20. Che cosa significa l’amicizia per te?21. Che ruolo hanno nella tua vita l’amore e l’affetto?22. Elencate alternandovi cinque caratteristiche positive dell’altro.23. Hai un rapporto stretto con la tua famiglia? Pensi che la tua infanzia sia stata più felice della media?24. Che rapporto hai con tua madre?
Parte III25. Ognuno dica tre frasi con il “noi”. Per esempio: “Siamo entrambi in questa stanza e ci sentiamo…”26. Completa questa frase: “Vorrei avere qualcuno con cui poter condividere…”27. Spiega al tuo partner le cose di te che sarebbe importante che sapesse, se diventaste molto amici28. Di’ al tuo partner che cosa ti piace di lui/lei; sii molto onesto/a, e di’ anche cose che in genere non diresti a una persona che hai appena conosciuto29. Racconta un episodio imbarazzante della tua vita.30. Quando è stata l’ultima volta che hai pianto di fronte a un’altra persona? E da solo/a?31. Di’ al tuo partner qualcosa che già ti piace di lui/lei.32. Qual è – se esiste – l’argomento su cui non si può scherzare, per te?33. Se tu stasera morissi senza poter più comunicare con nessuno, qual è la cosa che rimpiangeresti di non aver detto a qualcuno? Perché non gliel’hai ancora detta?34. La tua casa prende fuoco, con dentro tutto quello che possiedi. Dopo aver salvato le persone che ami e gli animali, hai il tempo per fare un’ultima corsa dentro e portare via un solo oggetto. Quale sarebbe? perché?35. Qual è il membro della tua famiglia la cui morte ti colpirebbe di più? Perché?36. Parla di un tuo problema personale e chiedi al partner un consiglio su come lui o lei affronterebbe questo problema. Chiedigli anche di descriverti come gli sembra che tu ti senta rispetto al problema di cui hai scelto di parlare.