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X Factor 2018: canzone sulla cherofobia

FROM ITVX FACTOR on ITV1 & 2 soonPicture Shows: LogoPicture Caption: The X Factor Ð the UKÕs most popular entertainment show Ð returns to ITV screens for an even bigger and better fourth series this Autumn.The show's three infamous judges, Simon Cowell, Sharon Osbourne and Louis Walsh, return with a new addition to the panel in the form of Dannii Minogue, with Brian Friedman as creative director. The judges will put their names and reputations on the line as they scour the country to find the nation's next singing sensation.Dermot OÕLeary takes the reins as the showÕs brand new host, offering the contestants support, encouragement and at times, a shoulder to cry on, as well as keeping control over the always opinionated judging panel.Copyright: TALKBACK THAMESPhotographer: Ken McKayPicture Source: DigitalPicture Contact: Emily Page on 020 7737 8574 / emily.page@itv.com

Settembre è il mese dei “ricominciamo”.

Ricomincia la solita routine. Molti di noi ritornano a lavoro, riaprono le scuole e sottoscriviamo nuovi abbonamenti in palestra (sì ma questa volta ci andiamo, vero?!). Anche il palinsesto tv cambia e tornano i soliti programmi della stagione autunnale.

Qualche giorno fa è stata trasmessa la prima puntata di X Factor 2018 con nuova giuria, nuovi concorrenti ma soprattutto “giovani” emozioni.

Sul palco tantissime persone, voci originali che cantano vecchie canzoni e nuove canzoni cantate da voci non altrettanto originali.  La mia attenzione viene  catturata da due ragazzi molto giovani e dal loro modo di esternare sentimenti delicati e storie complicate.

Un rapper con una maschera che gli copre l’intero volto.

“Ho 19 anni ma vivo più o meno da 4”,  aggiunge “non sono mai stato aiutato, non so neanche cosa sia l’amore di una mamma e di un padre”.

Nel testo della sua canzone racconta di un’infanzia difficile. Le sue parole mi emozionano e rattristano allo stesso tempo. Accolto da mille applausi, la giuria gli chiede di levarsi la maschera ma lui rifiuta. Preferisce tenerla. L’espressione del suo viso potrebbe rivelare molto di quello che prova ma nonostante sia coperta, rimango comunque a riflettere sui significati di solitudine, protezione e distanza che questo gesto rimanda.

Poi arriva Martina, 17enne con un viso ancor più giovane. Si esibisce anche lei con un pezzo originale e canta di un tema poco conosciuto: la cherofobia.  Al di là di una performance che personalmente mi è piaciuta moltissimo, trovo interessante la capacità di espremire in modo semplice il mondo di chi soffre di questo disturbo.

La cherofobia allontana le persone da situazioni felici poichè:

Questa fobia non è ancora contemplata dal DSM ma si esprime come un disturbo d’ansia che porta inevitabilmente a comportamenti di evitamento e conseguentemente all’isolamento.

Come te la spiego la paura di essere felici
quando non l’hanno capita nemmeno i miei amici.
Mi dicono di stare calma quando serve
mi portano del latte caldo e delle coperte.
Ed è proprio quando stanno a parlare che vorrei gridare
grazie a tutti
ora potete andare,
ma resto qui
a guardare un film.

Un’altra storia di  solitudine, ma a pensarci bene anche di condivisione.

La musica come tentativo di fuga, ponte che per la durata di una canzone unisce mondi e persone distanti.

A voi il video, buon ascolto!

CONSIGLI PER LA LIBRERIA:

It’s time for Western psychology to recognise that many individuals, and even entire cultures, fear happiness, The British Psychological Society, 21 July 2014, retrieved October 4, 2014.